Il giardino in verticale permette anche a chi ha un piccolo balcone di avere una ricchezza a portata di mano

Le piante crescono bene anche con poca terra, basta che ci siano nutrimento, acqua e luce. I vantaggi che ne potremmo ottenere sono innumerevoli:
- Migliora la qualità dell’aria – Le piante contribuiscono ad assorbire anidride carbonica e produrre ossigeno, e catturano polveri sottili e riducono la quantità di gas-serra
- Assorbe le onde elettromagnetiche – per confermare su questo fenomeno si stanno ancora conducendo vari studi in particolare sul cactus e sull’edera comune
- Costituisce una barriera alla polvere – La polvere viene bloccata sulle foglie e poi lavata via dalla pioggia
- Allontana le zanzare – Le piante producono sostanze innocue per l’uomo ma nocive per gli insetti, le più utili per allontanare le zanzare sono: rosmarino, menta, geranio, citronella e basilico
- Contribuisce all’isolamento termico – Il giardino verticale appoggiato ad una parete, aiuta a mitigare la temperatura all’interno del nostro appartamento contribuendo al risparmio energetico. Le piante filtrano i raggi del sole, impedendo loro di colpire direttamente le pareti: mentre in inverno formano uno sbarramento agli agenti atmosferici esterni.
- Crea ombra sul nostro balcone – Il giardino verticale posizionato su un lato aperto contribuisce a produrre un’ombra naturale e protegge dagli occhi indiscreti del vicino
- Aumenta l’isolamento acustico – Mentre le onde sonore restano bloccate nel substrato inferiore, le piante riescono ad ostruire naturalmente le frequenze più alte facendo sì che il rumore possa arrivare attenuato.
- Regala un effetto terapeutico e rilassante.- La cura di orti e giardini ha infatti un riconosciuto effetto curativo e riabilitativo, ma anche per chi non se ne prende cura direttamente potrà godere di un effetto calmante dato dalla presenza dei colori e dei profumi della natura
- E’ educativo e pedagogico per i più piccoli – che potranno sperimentare un contatto pratico con la natura e osservare il ciclo vitale dal seme alla pianta, alla nascita di nuove foglie o fiori
- Permette di partecipare al movimento dei seed savers – ovvero i custodi di varietà antiche, potremmo quindi coltivare in vaso semi «preziosi» di varietà storiche e locali, che rigenereremo di anno in anno.
- Facilita l’agricoltura biologica – meno insetti e animali nocivi, meno erbacce: i Giardini Verticali sono meno esposti agli attacchi di tutto ciò che troppo spesso viene combattuto con pesticidi e diserbanti chimici.
- Aumenta perfino il valore e l’appetibilità dell’immobile.
Come costruire un giardino verticale
In commercio vengono proposte innumerevoli soluzioni, la più economica ma di grande effetto è sicuramente quella di utilizzare uno o più pallet .
In questo video per produrre il vano che ospita la pianta è stato utilizzato un “tessuto non tessuto” di grammatura importante. Altra soluzione è trovare dei vasi che rientrano nelle misure che si creano nel pallet.

Gli usi del nostro giardino
- Come semenzaio – Già da febbraio possiamo impiegare la struttura come una piccola serra in cui semineremo le nostre piantine e le terremmo coperte con telo di plastica, quando poi i germogli saranno nati li potremo mettere in vasi.
- Per i fiori – Il giardino verticale è perfetto per coltivare una cascata di fiori colorati in poco spazio, anche sul balcone; si collocheranno sul ripiano più alto le piante che si sviluppano in altezza, per esempio le Dipladenie, in quelli sottostanti le ricadenti e le altre piante, per esempio petunie e surfinie, oltre alle immancabili margherite.
Si può creare anche un giardino di piante grasse se la posizione e assolata o addirittura mettere un unico tipo di pianta, ad esempio una felce se la posizione del nostro balcone è in ombra.
I fiorai e i vivai del luogo ci saranno dare sicuramente le indicazioni più precise.
- Come orto – Se il sole splende sul nostro balcone per gran parte della giornata, potremo piantare di tutto. Se invece è esposto a mezz’ombra, dovremo limitarci a lattughe da taglio , spinaci, valeriana, cicoria, prezzemolo, cavoli, bietola, sedano, ravanelli, cipollotti, aglio, erba cipollina, fragole, aromatiche come melissa, menta, basilico.